Direttore supersexy

Mi aveva offerto lavoro in un periodo in cui non lavoravo e accettai.
Ero un impiego full time di qualche mese,in un piccolo supermercato ad una trentina di km da casa mia,mi andava bene,per tirare avanti diciamo...
Facevo il cassiere e sistemavo la roba su gli scaffali.
Frequentavo da diverso tempo quel negozio,la direttrice,bionda,occhi verdi,non tanto alta,aveva, quello che un uomo come me cerca in una donna,quel non so che di porca repressa,mi faceva eccitare tantissimo, più di una volta mi sono masturbato pensando a lei...
Era sposata,credo con un venditore di auto,bevitore e con l'uccello che ormai non gli funzionava...
Lei alle volte,si piegava sul bancone del piccolo office e spesso usciva un perizoma dai suoi jeans a vita bassa,mi toccava scappare perché l'avrei presa e ....
Si vedeva che era porca e esibizionista e si percepiva che era frenata,secondo me lei adorava farsi vedere e pensare ai maschi che si masturbavano per lei...
Mi capitava spesso di parlarci assieme,lei passava un sacco di ore in quel negozio,mi raccontava che quando era giovane si era divertita parecchio,con diversi ragazzi e che quando aveva conosciuto quel ragazzo che poi sarebbe diventato suo marito,se ne era innamorata follemente e da li aveva cambiato il suo stile di vita, adesso lui non la guardava piu,lui usciva spesso con gli amici a fare festa e non aveva quasi piu rapporti.Insomma stavano insieme solo perché erano sposati...
Capitava spesso,visto che il negozio era piccolo,che facessimo chiusura insieme,io pulivo e lei chiudeva i conti...
Fino a quella sera...Visto che non entravano piu clienti da un po' ed essendo quasi ora di chiusura,mi disse di passare per terra con la lavapavimenti prima, così poi l'avrei aiutata a mettere su i poster del Natale nelle corsie...
Chiusi cassa e lei chiuse il negozio prima,poi passai il pavimento e andai da lei in ufficio.
Aveva una gonna appena sopra il ginocchio,una maglia stretta a collo alto che esaltava il suo seno,credo una quarta scarsa e mi soffermai a guardarla eccitato,si girò di scatto e mi disse:"ok,andiamo",io avevo lo sguardo sulle sue belle gambe,rise e si alzò dalla sedia...
Presi la scala e andammo all'inizio della corsia,io reggevo la scala e lei appendeva i poster con la graffettatrice,lei purtroppo sotto quella gonna non aveva le classiche calze ma delle autoreggenti nere...
Quando me ne accorsi mi parti il cuore a mille,il sangue riempiva il mio cuore e cominciai a balbettare senza fiato, dopo 5 minuti avevo un caldo mostruoso addosso ma mi calmai,lei mi parlava del piu e del meno e io rispondevo con un ah si?...
Ad un certo punto perse l'equilibrio(forse per le sue bellissime scarpe con i tacchi) e mi ritrovai il suo seno sulla mia bocca,"Scusa" mi disse e "Grazie per avermi presa al volo",ci guardammo per un momento negli occhi e poi ci staccammo...
Che seno duro aveva,ero al top dell eccitazione,continuammo ad appendere poster,poi lei scendendo le scale mi abbracciò,"Che belli che sono i tuoi occhi"mi disse,io le risposi "però i tuoi sono belli come il mare".Si avvicinò di più alla mia bocca,la baciai per un tempo indefinito,poi le si allontanò e si tirò via la maglia,che seno fantastico,allora la presi e iniziai a leccarle i capezzoli,era eccitatissima, allora la girai e iniziai a leccarle il clitoride,era super bagnata,i suoi umori erano buonissimi,si girò di scatto,mi sbottonò i jeans e disse "Wow che bel cazzo",lo prese tutto in bocca quasi a farmi esplodere,era delicatissima,la girai e lo misi dentro a quella bellissima donna fino a riempirla senza preservativo,lei venne poco dopo quasi urlando dal piacere,quasi piangendo,un pianto liberatorio...
Ci rivestimmo,chiudemmo il negozio e ci salutammo...
Da quella volta purtroppo non è piu successo nulla tra di noi,cambiai lavoro,ma io quella volta la ricorderò per tutta la vita...